LA SEPPIA CON I PISELLI
2023, 70x120cm, Olio brillante su tela

Riproduzione di un fondale marino, ispirato al luogo marittimo in Spagna, dove il pittore ha vissuto gli ultimi anni della sua vita, in Costa brava.
“La seppia con i piselli” opera d’arte del 2024, che ritrae un vivace fondale marino mediterraneo, ricco di vita e colore. Al centro della composizione nuota una tartaruga marina dalle tonalità dorate, che sembra fluttuare con grazia tra i due gruppi di elementi che compongono il fondale. Sui lati si ergono formazioni coralline variopinte, popolate da numerose specie marine: pesci tropicali dai colori vivaci (tra cui pesci pagliaccio dalle caratteristiche strisce bianche e arancioni), un cavalluccio marino verde, e un polpo rosso i cui tentacoli si estendono sinuosamente tra i coralli. Sono presenti anche conchiglie di diverse forme, tra cui una grande conchiglia aperta simile a un gigante mollusco bivalve. Un calamaro o seppia appunto con i piselli, dalle tonalità chiare nuota nella parte inferiore, mentre piccoli pesci gialli e pesci tropicali di varie fogge popolano lo spazio acquatico. In alto si intravedono le sagome sfumate di alcuni delfini che nuotano in lontananza. Un cavalluccio marino rosa e una stella marina completano questa ricca rappresentazione della biodiversità marina.
Tecnica pittorica:
L’opera è realizzata su tela con colore ad olio brillante, caratterizzata da una palette vivace che privilegia i toni del blu per lo sfondo acquatico, contrastati dai colori caldi e brillanti della fauna e flora marina. L’artista ha lavorato con pennellate fluide per rendere l’ambiente acquatico, creando una gradazione di blu che suggerisce la profondità e il movimento dell’acqua. I soggetti marini sono dipinti con maggior definizione e ricchezza cromatica, con un uso sapiente di luci e ombre che conferisce tridimensionalità agli elementi.
Elementi simbolici o significati nascosti:
Il titolo “La seppia con i piselli” crea un interessante contrasto con l’immagine rappresentata. Il riferimento gastronomico nel titolo (la seppia con i piselli è un piatto tipico della cucina mediterranea) si confronta con la rappresentazione vivace e vitale delle creature marine nel loro habitat naturale, suggerendo una riflessione sul rapporto tra l’uomo e il mare, tra la bellezza della natura e il suo utilizzo come risorsa alimentare.
La Costa Brava menzionata come fonte d’ispirazione rappresenta un legame personale dell’artista con questo tratto di costa spagnola, trasformando l’opera in una sorta di omaggio ai ricordi e alle esperienze vissute in quel luogo. La tartaruga al centro simboleggia la longevità e la saggezza, un elemento che naviga con calma tra i due mondi rappresentati dalle formazioni coralline. I tentacoli del polpo che si estendono in diverse direzioni potrebbero rappresentare i legami che l’artista mantiene con diversi aspetti della sua vita, mentre i delfini in lontananza potrebbero simboleggiare libertà e leggerezza.
Conclusione:
“La seppia con i piselli” si presenta come una celebrazione vibrante della vita marina mediterranea, in particolare quella della Costa Brava spagnola che ha profondamente ispirato l’artista. L’opera riesce a catturare la magia di un ecosistema ricco e variegato attraverso una rappresentazione dettagliata e colorata che invita l’osservatore a immergersi in questo mondo sottomarino. Il contrasto tra il titolo gastronomico e la rappresentazione della vita marina nella sua bellezza naturale crea uno spazio di riflessione sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente marino. La composizione equilibrata, la ricchezza cromatica e l’attenzione ai dettagli rendono quest’opera un tributo affascinante al mare e alle sue creature, riflettendo al contempo l’esperienza personale dell’artista e il suo legame emotivo con la costa spagnola che ha fatto da sfondo agli ultimi anni della sua vita.

Riproduzione di un fondale marino, ispirato al luogo marittimo in Spagna, dove il pittore ha vissuto gli ultimi anni della sua vita, in Costa brava.
“La seppia con i piselli” opera d’arte del 2024, che ritrae un vivace fondale marino mediterraneo, ricco di vita e colore. Al centro della composizione nuota una tartaruga marina dalle tonalità dorate, che sembra fluttuare con grazia tra i due gruppi di elementi che compongono il fondale. Sui lati si ergono formazioni coralline variopinte, popolate da numerose specie marine: pesci tropicali dai colori vivaci (tra cui pesci pagliaccio dalle caratteristiche strisce bianche e arancioni), un cavalluccio marino verde, e un polpo rosso i cui tentacoli si estendono sinuosamente tra i coralli. Sono presenti anche conchiglie di diverse forme, tra cui una grande conchiglia aperta simile a un gigante mollusco bivalve. Un calamaro o seppia appunto con i piselli, dalle tonalità chiare nuota nella parte inferiore, mentre piccoli pesci gialli e pesci tropicali di varie fogge popolano lo spazio acquatico. In alto si intravedono le sagome sfumate di alcuni delfini che nuotano in lontananza. Un cavalluccio marino rosa e una stella marina completano questa ricca rappresentazione della biodiversità marina.
Tecnica pittorica:
L’opera è realizzata su tela con colore ad olio brillante, caratterizzata da una palette vivace che privilegia i toni del blu per lo sfondo acquatico, contrastati dai colori caldi e brillanti della fauna e flora marina. L’artista ha lavorato con pennellate fluide per rendere l’ambiente acquatico, creando una gradazione di blu che suggerisce la profondità e il movimento dell’acqua. I soggetti marini sono dipinti con maggior definizione e ricchezza cromatica, con un uso sapiente di luci e ombre che conferisce tridimensionalità agli elementi.
Elementi simbolici o significati nascosti:
Il titolo “La seppia con i piselli” crea un interessante contrasto con l’immagine rappresentata. Il riferimento gastronomico nel titolo (la seppia con i piselli è un piatto tipico della cucina mediterranea) si confronta con la rappresentazione vivace e vitale delle creature marine nel loro habitat naturale, suggerendo una riflessione sul rapporto tra l’uomo e il mare, tra la bellezza della natura e il suo utilizzo come risorsa alimentare.
La Costa Brava menzionata come fonte d’ispirazione rappresenta un legame personale dell’artista con questo tratto di costa spagnola, trasformando l’opera in una sorta di omaggio ai ricordi e alle esperienze vissute in quel luogo. La tartaruga al centro simboleggia la longevità e la saggezza, un elemento che naviga con calma tra i due mondi rappresentati dalle formazioni coralline. I tentacoli del polpo che si estendono in diverse direzioni potrebbero rappresentare i legami che l’artista mantiene con diversi aspetti della sua vita, mentre i delfini in lontananza potrebbero simboleggiare libertà e leggerezza.
Conclusione:
“La seppia con i piselli” si presenta come una celebrazione vibrante della vita marina mediterranea, in particolare quella della Costa Brava spagnola che ha profondamente ispirato l’artista. L’opera riesce a catturare la magia di un ecosistema ricco e variegato attraverso una rappresentazione dettagliata e colorata che invita l’osservatore a immergersi in questo mondo sottomarino. Il contrasto tra il titolo gastronomico e la rappresentazione della vita marina nella sua bellezza naturale crea uno spazio di riflessione sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente marino. La composizione equilibrata, la ricchezza cromatica e l’attenzione ai dettagli rendono quest’opera un tributo affascinante al mare e alle sue creature, riflettendo al contempo l’esperienza personale dell’artista e il suo legame emotivo con la costa spagnola che ha fatto da sfondo agli ultimi anni della sua vita.