NEI SECOLI DEI SECOLI (fino a completa guarigione)

1992, 50x70cm, Olio brillante su tela

NEI SECOLI DEI SECOLI (fino a completa guarigione)

“Nei secoli dei secoli” è un’opera che mostra una composizione surreale e onirica con numerosi personaggi, in un ambiente che mescola elementi architettonici e naturali. Al centro si trova un’area con pavimento rosso-arancione delimitata da archi e colonne che si apre verso un giardino lussureggiante con una cascata.

Nella parte centrale dell’opera, troviamo una figura con un’armatura e una spada (il pittore stesso) che sta in posizione eretta vicino a un arco di pietra. Accanto a lui c’è una bambina (la figlia) piccola che suona il violino. Sulla destra, nell’acqua vicino alla cascata, si trovano due figure femminili, una delle quali sarebbe la moglie del pittore.

In primo piano a sinistra, un uomo con giacca grigia è inginocchiato accanto a una donna seduta con indosso un abito rosa. Nella parte superiore destra dell’immagine, una figura che ricorda un avventuriero (Indiana Jones) che sta scendendo da una parete di roccia usando una scala. Vicino all’acqua sulla destra si trova una donna in abito rosso (Caterina Caselli) che sembra rivolgersi verso lo spettatore.

Il quadro è popolato anche da diversi animali che come gazzelle o antilopi che corrono nella scena, creando un senso di movimento dinamico che contrasta con la staticità di alcune figure umane.

Tecnica pittorica:

L’opera appare realizzata con la tecnica dell’olio su tela, caratterizzata da colori brillanti e vivaci che creano un forte contrasto cromatico. I toni caldi dell’arancione e del rosso del pavimento si contrappongono ai verdi intensi della vegetazione e all’azzurro dell’acqua. La luminosità dei colori conferisce all’opera un’atmosfera onirica e surreale.

La pennellata appare dettagliata ma con un approccio figurativo che mischia elementi realistici e fantastici. La composizione è complessa e stratificata, con una giustapposizione di scene diverse che convivono nello stesso spazio pittorico, creando un effetto di collage narrativo. L’artista dimostra particolare attenzione nella resa delle figure umane e degli elementi architettonici, mentre il paesaggio naturale è rappresentato con uno stile più libero e impressionistico.

Interpretazione simbolica:

Il titolo “nei secoli dei secoli, (fino a completa guarigione)” suggerisce un tema di eternità ma anche di guarigione o redenzione. La presenza del pittore stesso nell’opera, rappresentato con un’armatura e una spada, simboleggia una battaglia personale. La coesistenza di elementi apparentemente scollegati – figure in abiti moderni, animali selvatici, architettura classica, e scene di vita domestica – crea un universo personale dove realtà e fantasia si fondono. Gli animali in movimento potrebbero rappresentare libertà o fuga, mentre l’acqua e la cascata potrebbero simboleggiare purificazione o rinascita. La presenza di personaggi che ricordano figure pubbliche come Indiana Jones o Caterina Caselli introduce un elemento di cultura popolare che contrasta con l’impostazione quasi mitologica della scena, suggerendo forse un dialogo tra cultura “alta” e “bassa”, o tra passato e presente.

Conclusione:

Quest’opera rappresenta un esempio interessante di arte figurativa contemporanea che intreccia elementi autobiografici, riferimenti culturali e simbolismo personale. La compresenza di personaggi familiari all’artista insieme a figure iconiche e animali in un ambiente architettonico e naturale composito crea una narrazione complessa e stratificata.

Il titolo stesso, con il suo riferimento religioso “nei secoli dei secoli” seguito dalla parentesi “(fino a completa guarigione)”, suggerisce una tensione tra eternità e temporaneità, tra sofferenza e guarigione. L’opera sembra invitare lo spettatore a entrare in un mondo personale dell’artista, dove la realtà è reinterpretata attraverso una lente onirica e simbolica, forse come parte di un processo catartico o terapeutico di espressione artistica.

NEI SECOLI DEI SECOLI (fino a completa guarigione)

“Nei secoli dei secoli” è un’opera che mostra una composizione surreale e onirica con numerosi personaggi, in un ambiente che mescola elementi architettonici e naturali. Al centro si trova un’area con pavimento rosso-arancione delimitata da archi e colonne che si apre verso un giardino lussureggiante con una cascata.

Nella parte centrale dell’opera, troviamo una figura con un’armatura e una spada (il pittore stesso) che sta in posizione eretta vicino a un arco di pietra. Accanto a lui c’è una bambina (la figlia) piccola che suona il violino. Sulla destra, nell’acqua vicino alla cascata, si trovano due figure femminili, una delle quali sarebbe la moglie del pittore.

In primo piano a sinistra, un uomo con giacca grigia è inginocchiato accanto a una donna seduta con indosso un abito rosa. Nella parte superiore destra dell’immagine, una figura che ricorda un avventuriero (Indiana Jones) che sta scendendo da una parete di roccia usando una scala. Vicino all’acqua sulla destra si trova una donna in abito rosso (Caterina Caselli) che sembra rivolgersi verso lo spettatore.

Il quadro è popolato anche da diversi animali che come gazzelle o antilopi che corrono nella scena, creando un senso di movimento dinamico che contrasta con la staticità di alcune figure umane.

Tecnica pittorica:

L’opera appare realizzata con la tecnica dell’olio su tela, caratterizzata da colori brillanti e vivaci che creano un forte contrasto cromatico. I toni caldi dell’arancione e del rosso del pavimento si contrappongono ai verdi intensi della vegetazione e all’azzurro dell’acqua. La luminosità dei colori conferisce all’opera un’atmosfera onirica e surreale.

La pennellata appare dettagliata ma con un approccio figurativo che mischia elementi realistici e fantastici. La composizione è complessa e stratificata, con una giustapposizione di scene diverse che convivono nello stesso spazio pittorico, creando un effetto di collage narrativo. L’artista dimostra particolare attenzione nella resa delle figure umane e degli elementi architettonici, mentre il paesaggio naturale è rappresentato con uno stile più libero e impressionistico.

Interpretazione simbolica:

Il titolo “nei secoli dei secoli, (fino a completa guarigione)” suggerisce un tema di eternità ma anche di guarigione o redenzione. La presenza del pittore stesso nell’opera, rappresentato con un’armatura e una spada, simboleggia una battaglia personale. La coesistenza di elementi apparentemente scollegati – figure in abiti moderni, animali selvatici, architettura classica, e scene di vita domestica – crea un universo personale dove realtà e fantasia si fondono. Gli animali in movimento potrebbero rappresentare libertà o fuga, mentre l’acqua e la cascata potrebbero simboleggiare purificazione o rinascita. La presenza di personaggi che ricordano figure pubbliche come Indiana Jones o Caterina Caselli introduce un elemento di cultura popolare che contrasta con l’impostazione quasi mitologica della scena, suggerendo forse un dialogo tra cultura “alta” e “bassa”, o tra passato e presente.

Conclusione:

Quest’opera rappresenta un esempio interessante di arte figurativa contemporanea che intreccia elementi autobiografici, riferimenti culturali e simbolismo personale. La compresenza di personaggi familiari all’artista insieme a figure iconiche e animali in un ambiente architettonico e naturale composito crea una narrazione complessa e stratificata.

Il titolo stesso, con il suo riferimento religioso “nei secoli dei secoli” seguito dalla parentesi “(fino a completa guarigione)”, suggerisce una tensione tra eternità e temporaneità, tra sofferenza e guarigione. L’opera sembra invitare lo spettatore a entrare in un mondo personale dell’artista, dove la realtà è reinterpretata attraverso una lente onirica e simbolica, forse come parte di un processo catartico o terapeutico di espressione artistica.