AMORE PRIMORDIALE
1989, 70x90cm, Olio brillante su tela

Autoritratto del pittore, insieme a sua moglie, appena sposati.
L’opera “Amore Primordiale”, realizzata nel 1989 con olio brillante su tela, è un autoritratto dell’artista insieme alla moglie, appena sposati. La scena si svolge in un paesaggio ricco di dettagli e simbolismi, dove la natura rigogliosa e gli elementi architettonici creano un’atmosfera senza tempo, sospesa tra mito, storia e sogno.
Descrizione della scena:
Al centro della composizione, la coppia è rappresentata con abiti evocativi: l’uomo indossa un mantello rosso e tiene in mano un flauto, mentre la donna è avvolta in un drappo chiaro e accarezza un coniglio. Ai loro piedi, una tigre dallo sguardo fiero e dai colori vivaci sembra fare da guardiana, simbolo di forza, passione e protezione. Il coniglio, invece, rappresenta fertilità, dolcezza e innocenza, creando un interessante contrasto tra l’istinto selvaggio e la delicatezza dell’amore.
Descrizione dei personaggi:
Lo sfondo è animato da una varietà di personaggi e animali, ciascuno con una possibile interpretazione simbolica. A sinistra, un suonatore medievale con uno strumento musicale simboleggia l’armonia tra amore e arte, richiamando la musica come espressione dei sentimenti e della bellezza. Poco distante, tra gli alberi, si intravede un uomo con una fiaccola, che rappresenta la conoscenza, la passione interiore o il fuoco sacro della vita. A destra, una donna vestita con un abito tricolore, che richiama la bandiera italiana, introduce un riferimento all’identità nazionale, suggerendo un legame tra l’amore coniugale e il senso di appartenenza culturale. Questa figura solenne potrebbe incarnare un’idea allegorica della patria, un’eco dell’Italia Turrita delle rappresentazioni artistiche classiche.
Significato simbolico:
Tra gli altri elementi simbolici spiccano alcuni oggetti disseminati nella scena. In basso a sinistra, un libro aperto potrebbe rappresentare la conoscenza, la narrazione della storia della coppia. A destra, anfore e stoviglie rimandano al nutrimento e all’abbondanza, suggerendo un’idea di condivisione e prosperità. Sullo sfondo, una città fortificata e un cielo attraversato da uccelli in volo evocano l’idea di un viaggio, fisico e spirituale, attraverso il tempo e lo spazio.
Descrizione della tecnica pittorica:
Dal punto di vista tecnico, l’artista utilizza una pittura minuziosa e dettagliata, con pennellate precise che richiamano la tradizione fiamminga nella resa dei particolari. L’uso dell’olio brillante contribuisce a dare luminosità ai colori, rendendo la scena intensa e vibrante. La palette cromatica è dominata da toni caldi e terrosi, come il rosso del mantello, l’arancione della tigre e il verde della vegetazione, bilanciati da sfumature più fredde nel cielo e nell’acqua. La luce diffusa conferisce un’atmosfera onirica, accentuando il carattere fiabesco della composizione.
Conclusione:
Il titolo Amore Primordiale suggerisce un’unione profonda e istintiva tra i due protagonisti, un amore che affonda le sue radici negli elementi essenziali della vita: la passione, la dolcezza, la protezione, la conoscenza e la spiritualità. L’opera si presenta così come una celebrazione dell’amore coniugale, ma anche come una riflessione su temi più universali, intrecciando riferimenti mitologici, storici e simbolici in una narrazione visiva complessa e affascinante.

Autoritratto del pittore, insieme a sua moglie, appena sposati.
L’opera “Amore Primordiale”, realizzata nel 1989 con olio brillante su tela, è un autoritratto dell’artista insieme alla moglie, appena sposati. La scena si svolge in un paesaggio ricco di dettagli e simbolismi, dove la natura rigogliosa e gli elementi architettonici creano un’atmosfera senza tempo, sospesa tra mito, storia e sogno.
Descrizione della scena:
Al centro della composizione, la coppia è rappresentata con abiti evocativi: l’uomo indossa un mantello rosso e tiene in mano un flauto, mentre la donna è avvolta in un drappo chiaro e accarezza un coniglio. Ai loro piedi, una tigre dallo sguardo fiero e dai colori vivaci sembra fare da guardiana, simbolo di forza, passione e protezione. Il coniglio, invece, rappresenta fertilità, dolcezza e innocenza, creando un interessante contrasto tra l’istinto selvaggio e la delicatezza dell’amore.
Descrizione dei personaggi:
Lo sfondo è animato da una varietà di personaggi e animali, ciascuno con una possibile interpretazione simbolica. A sinistra, un suonatore medievale con uno strumento musicale simboleggia l’armonia tra amore e arte, richiamando la musica come espressione dei sentimenti e della bellezza. Poco distante, tra gli alberi, si intravede un uomo con una fiaccola, che rappresenta la conoscenza, la passione interiore o il fuoco sacro della vita. A destra, una donna vestita con un abito tricolore, che richiama la bandiera italiana, introduce un riferimento all’identità nazionale, suggerendo un legame tra l’amore coniugale e il senso di appartenenza culturale. Questa figura solenne potrebbe incarnare un’idea allegorica della patria, un’eco dell’Italia Turrita delle rappresentazioni artistiche classiche.
Significato simbolico:
Tra gli altri elementi simbolici spiccano alcuni oggetti disseminati nella scena. In basso a sinistra, un libro aperto potrebbe rappresentare la conoscenza, la narrazione della storia della coppia. A destra, anfore e stoviglie rimandano al nutrimento e all’abbondanza, suggerendo un’idea di condivisione e prosperità. Sullo sfondo, una città fortificata e un cielo attraversato da uccelli in volo evocano l’idea di un viaggio, fisico e spirituale, attraverso il tempo e lo spazio.
Descrizione della tecnica pittorica:
Dal punto di vista tecnico, l’artista utilizza una pittura minuziosa e dettagliata, con pennellate precise che richiamano la tradizione fiamminga nella resa dei particolari. L’uso dell’olio brillante contribuisce a dare luminosità ai colori, rendendo la scena intensa e vibrante. La palette cromatica è dominata da toni caldi e terrosi, come il rosso del mantello, l’arancione della tigre e il verde della vegetazione, bilanciati da sfumature più fredde nel cielo e nell’acqua. La luce diffusa conferisce un’atmosfera onirica, accentuando il carattere fiabesco della composizione.
Conclusione:
Il titolo Amore Primordiale suggerisce un’unione profonda e istintiva tra i due protagonisti, un amore che affonda le sue radici negli elementi essenziali della vita: la passione, la dolcezza, la protezione, la conoscenza e la spiritualità. L’opera si presenta così come una celebrazione dell’amore coniugale, ma anche come una riflessione su temi più universali, intrecciando riferimenti mitologici, storici e simbolici in una narrazione visiva complessa e affascinante.